E sui sottosegretari spiega: «Non siamo assolutamente ancora entrati nel merito, tanto meno delle vicepresidenze e dei presidenti delle commissioni». Salvini ha poi definito «il massimo della fantasia» il fatto che ieri i tre partiti del centrodestra abbiano votato in tre modi diversi. E a chi chiedeva se il centrodestra si presenterà unito alle Europee dell’anno prossimo, ha risposto che «ognuno andrà da solo, come siamo sempre andati, perché c’è il proporzionale e ognuno avrà il suo simbolo». «Finalmente – ha concluso parlando sempre delle Europee – si smonterà l’eterno inciucio tra democristiani e socialisti e forse si tornerà a parlare di un’Europa vera e non dello spread, delle banche, della finanza, di un’Europa divisa fra chi ascolta i popoli e chi ascolta i mercati».
«Altro fango dei poteri forti, altro orgoglio per me!!», aveva twittato prima il ministro Salvini riferendosi a un articolo de ‘Il giornale’ che parla del pezzo con cui il New York Times attacca il nuovo governo definendolo «schifoso».