Prostituzione, i clienti choc: «Ragazze schiave? Non me ne frega niente, io pago e basta»

Si parla ormai da qualche giorno di prostituzione e di riapertura delle case chiuse, per via della proposta del vicepremier Matteo Salvini di riaprire la discussione per togliere le ragazze dalle strade e consentire maggiori controlli soprattutto per la loro salute: proposta accolta dal Movimento 5 Stelle che ha già detto di poterne parlare.4341030_1044_prostituzione_parla_cliente_storie_italiane

La trasmissione di Raiuno Storie Italiane, condotta da Eleonora Daniele, questa mattina ha affrontato il tema: in studio tra gli ospiti anche il nostro direttore Davide Desario. Un inviato della trasmissione ha raccolto le testimonianze di due clienti, che hanno spiegato perché scelgono il sesso a pagamento, e come la pensano su una eventuale riapertura dei postriboli: ovviamente entrambi favorevoli.

«Io ci sono sempre andato – ammette il primo – Ci sarebbero meno rischi e pulizia per le strade. Tutti gli uomini ci vanno, è solo una questione di soldi: chi ha di più paga di più. Chi ha pochi soldi va in strada, chi ne ha tanto ha l’amante con l’appartamento privato». Alla domanda se si può aver paura di appartarsi con una prostituta in strada, il cliente risponde: «Non ho difficoltà, sono tutti rapporti protetti. Certo sarebbe meglio con le case chiuse e il controllo dell’ordine pubblico». E riguardo le ragazze, spesso schiave di qualche protettore? «Non me ne frega niente di chiedere se sono libere o se lo fanno per amore, io pago e basta».

Il secondo cliente è invece della provincia di Como e racconta di andare spesso in Svizzera per frequentare i bordelli oltreconfine: «Qua tutti vanno in Svizzera, non vai in strada a spendere 50 euro», dice. Nel Paese elvetico, racconta il cliente, fare sesso a pagamento costa il doppio, «circa 100 euro»: però «nel paesino magari ti conoscono tutti, possono vederti. Se ci fossero le case chiuse sarebbe meglio». Qui invece «vai in un bar, prendi l’ascensore e sali a casa della ragazza, è tutto molto più semplice».

Prostituzione, i clienti choc: «Ragazze schiave? Non me ne frega niente, io pago e basta»ultima modifica: 2019-03-05T11:49:27+01:00da acristina30
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