Neomamma a 65 anni, l’Inps le nega il bonus bebé: scoppia il caso

Bonus negato. Potrebbe essere la neomamma più vecchia d’Italia la signora Silvia N., classe 1950, originaria di un piccolo paese in Provincia di Treviso ma residente a Torino. La donna, afferma l’agenzia Agitalia a cui si è rivolta per ottenere il bonus bebè, ha dato alla luce un bambino lo scorso febbraio, all’età di 64 anni ed 11 mesi.

Hand von einem Baby mit Geld

La neomamma si è rivolta all’agenzia perchè le è stato negato il bonus. «Qualche mese fa la nostra Assistita ha presentato domanda telematica per beneficiare dell’assegno di natalità. Dopo aver presentato la domanda telematica, la donna, circa una settimana fa, ha chiamato il contact center Inps per conoscere l’esito della pratica. Purtroppo il centralinista le ha comunicato che il bonus bebè non le poteva essere corrisposto in quanto non era previsto per i titolari di altre forme assistenziali e previdenziali, quali la pensione di anzianità/vecchiaia che già di per sè sarebbero state idonee a tutelare l’ex lavoratore/lavoratrice. E così la donna ha deciso di rivolgersi all’Ufficio legale Agitalia per valutare le dovute azioni giudiziarie contro l’Inps mentre lancia un accorato appello al Presidente dell’Inps, Boeri, per segnalare questa peculiare forma di »discriminazione«».

Neomamma a 65 anni, l’Inps le nega il bonus bebé: scoppia il casoultima modifica: 2016-07-15T01:42:34+02:00da acristina30
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